Arlene è il romanzo d’esordio di una giovane scrittrice italiana: Erin Winter, aka Ilaria Bonelli.

In teoria dovrebbe essere un libro “New Goth”, inserito in quel filone vampirico lanciato dalla Rice e consacrato dai giochi White Wolf. Aggiunge però un’innovazione davvero inusuale al genere: i vampiri di Ilaria sono tutt’altro che assessuali, come vorrebbe la “tradizione” stilistica.

Arlene, la protagonista, ed i suoi amici sono infatti creature centenarie  molto sensuali, e decisamente dedite al sesso.

In effetti potremmo definire il testo come: “romanzo erotico di vampiri”.

Potrei chiuderla qui, ma siamo in Italia e quindi è meglio abbondare con le spiegazioni.

Il libro è “erotico” nel senso più letterale possibile del termine: non ci troverete nulla di pornografico ma solo testi che prediligono le descrizioni e le movenze ai particolari anatomici.

Lo stile di scrittura è un po’ acerbo, migliora comunque molto col procedere della storia, ma, come ho detto sopra, è nelle scene erotiche che la passione della Winter esplode. Queste, pur non essendo fondamentali alla storia, “trascinano” il libro e portano il lettore a farsi avvolgere da questo tetro clima di sensualità gotica.

La trama è molto lineare, ma è piacevole e serve bene allo scopo. Getta inoltre le basi per i libri successivi.

Un libro molto godibile che lascia ben presagire per le future produzioni letterarie di questa nuova autrice.

Ciliegina sulla torta: l’ebook è disponibile su Amazon ad un prezzo più che onesto.