Dopo la mia prima incursione nel mondo della jpop con Kyary Pamyu Pamyu penso sia ovvio, e doveroso, parlare di Yasutaka Nakata e del suo progetto “Capsule”.

Nato dalla collaborazione con la cantante Toshiko Koshijima il duo si fa subito conoscere per un approccio lounge e molto elettronico.

Ma è con la svolta dance, del primo decennio 2000, che i due artisti si impongono al grande pubblico.

“Sugarless Girl” e “More More More” (rispettivamente del 2007 e del 2008) sono album estremamente godibili ed orecchiabili pur mantenendo una buona originalità del suono ereditata dai lavori precedenti.

Sulla stessa linea (ma con sonorità sempre nuove) si collocano “Player” e “World of Fantasy” (2010 e 2011) che aprono la strada al più techno “Stereo Worxxx” del 2012.

Paradossalmente è proprio col genere più “commerciale” che la creatività di Nakata esplode. Il lavoro sui toni e l’uso sapiente della bellissima voce di Toshiko creano dei CD molto belli e mai monotoni. Questo lo porterà a diventare molto richiesto come produttore, ed ha lavorare con molti artisti quali la Pamyu e Kate Sakai.

Nel 2015 i Capsule escono con “Wave Runner”, che conferma la loro attuale tendenza techno e dance. L’album è frutto di un succoso contratto con la Warner.

Unica “nota stonata” del duo sono i live in cui, per forza di cose data la complessità dei brani, il playback è praticamente obbligatorio. Nakata ci ironizza circondandosi da innumerevoli cdj che finge di usare distrattamente, ma Toshiko fa veramente fatica a gestire il labbiale. Però (diciamolo!!!) chi è che guarda come muove le labbra? XD