Quando lessi per la prima volta la trama mi venne da ridere per un quarto d’ora ma dopo averlo visto mi devo ricredere, almeno in parte, perchè questo Mosquito Man è un film godibile e soprattutto ben recitato. Nel mondo una nuova specie di zanzare sta uccidendo migliaia di persone e un gruppo di genetisti sta creando in laboratorio un antidoto..quale miglior modo per testare il nuovo medicinale se non quello di provarlo su di un serial killer condannato all’ergastolo? Quando però il criminale si libera e crea scompiglio nel laboratorio le cose vanno per il verso sbagliato e a causa di una esplosione l’uomo viene investito dalle radiazioni e si trasforma in una zanzara gigante che inizia ad uccidere.
Questa è la trama ridicola ma al contrario di tante altre pellicole simili a questa si nota un certo impegno nella realizzazione sia dal punto di vista tecnico che produttivo. Non stiamo parlando di un capolavoro, sia chiaro, ma se pensiamo che è stato realizzato con soli 750.000 dollaroni i complimenti sono d’obbligo. La realizzazione degli effetti speciali è buona e non è cosa da poco visto che spesso volentieri in queste produzioni per Sy-Fy Channel sono fatti alla cazzo di cane.
Il film, pur avendo una trama lineare non annoia mai e non vi sono grandi tempi morti, Corin Nemec, che forse ricorderete nel ruolo di Harold nella mini serie “L’ombra dello scorpione“, è un bravo attore ma qui non molto sfruttato, infatti per gran parte del film non deve fa altro che constatare la morte delle vittime della zanzarona. Quando però scopre che anche la sua fidanzata, che guarda caso lavorava nel laboratorio, è stata colpita dalle radiazioni la situazione si complica e deve proteggerla perchè purtroppo per lei la zanzara oltre che una insaziabile voglia di uccidere ha anche una mega fotta(voglia di riprodursi).
Nel finale del film abbiamo, finalmente, la vera mattanza splatter da parte della zanzara che uccide decine di persone nella disperata ricerca della sua compagna, dopo l’immancabile confronto con il detective è inutile dire che verrà uccisa, ironicamente, fritta con la scossa come se fosse una zanzara sotto il portico di casa.
Un film che mi ha stupito, mi aspettavo una cazzata colossale e invece mi ha divertito, il film perfetto da guardare insieme agli amici per una serata di relax con pantofolone, birra e rutto libero.
Scena da ricordare: la strage splatter nell’ospedale
Battuta da ricordare: “non posso emettere un mandato di cattura per una zanzara!”
Consigliato a: amanti dei monster movies anni ’50
Supporto visionato: DVD PAL MONDO HOME ENTERTAINMENT
httpv://www.youtube.com/watch?v=DOr-8RO0WxQ