“MGM sta soffrendo.”

Secondo quanto riferito dal The Wall Street Journal e da Hal Vogel, CEO di Vogel Capital Research, MGM Holdings Inc. ha avviato alcune discussioni legali, riguardanti la vendita della sua intera libreria, che include, oltre ai diritti di proprietà del franchise di James Bond, oltre 4.000 titoli e 17.000 ore di programmazione televisiva (The Handmaid’s Tale e Vikings compresi), inclusi i franchise dei film della saga di “Rocky” e Lo Hobbit, oltre ad altri pluripremiati blockbuster come “Il silenzio degli innocenti” e “Rain Man“. Processo che sarà seguito, pare, da Morgan Stanley e LionTree LLC.

Il futuro della MGM, è stato messo in discussione a causa della pandemia di COVID-19 e la situazione, ovviamente, è diventata ancora più precaria da quando la Warner Bros. ha annunciato che, dall’inizio di dicembre, rilascerà l’intera lista di film programmata per il 2021 su HBO Max contemporaneamente all’uscita nelle sale (ne abbiamo parlato qui http://destroythisnerd.com/2020/12/09/tutti-i-film-di-warner-bros-in-uscita-su-hbo-max/).

Mossa vincente?

Non del tutto: secondo MoffettNathanson, con questa manovra potrebbe WarnerMedia potrebbe perdere più o meno 1.2 miliardi di dollari di incassi. Ovviamente, si tratta solo di una stima, che dipende da come si risolleverà il mercato cinematografico, dopo la diffusione del vaccino per il COVID-19. Una situazione complessa, che comunque si potrebbe risollevare solamente dalla seconda metà del 2021. Ottimismo che arriva direttamente dalla National Association of Theatre Owners: “Forse non si faranno numeri da record, ma probabilmente torneranno a operazioni commerciali redditizie”.

Altro punto dolente per la MGM, legato sempre al COVID-19, è la data di rilascio del 25° Bond, No Time to Die.

L’uscita, che era originariamente prevista per il 12 novembre 2020, ha portato MGM a discutere anche la vendita dei diritti dell’ultimo film di Bond. A chi? Ad AppleTV e secondo quanto riferisce sempre il The Wall Street Journal, Apple ha preso in considerazione un’offerta compresa tra 350 e 400 milioni di dollari (cifra che comunque coprirebbe parte dell’ingaggio di Daniel Craig che si aggira attorno ai 150 milioni di sterline). Una risposta ufficiale non è ancora arrivata e al momento, la data di uscita, nei cinema, di Bond25 è stata posticipata al 2 aprile 2021.