Finché morte non ci separi è la commedia a tinte horror da andare assolutamente a vedere questo Halloween!
Grace (Samara Weaving) si è appena sposata, tutti i suoi sogni sembrano realizzarsi e durante la prima notte di nozze, invece di stare con suo marito, decide di accettare di partecipare a una strana tradizione della famiglia di lui, dovrà pescare una carta da un mazzo, ogni carta è un gioco e lei dovrà giocare, pesca il nascondino, peccato che non sia il solito nascondino, ma dovrà nascondersi da tutta la famiglia di suo marito che vuole ucciderla, se non lo farà entro l’alba tutti i membri della famiglia moriranno.
Un film che parte in sordina per poi accelerare in un’escalation di stranezze, di assurdità, di violenza splatter e risate. La regia di Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett è molto capace nel gestire senza mai esagerare il rapporto tra commedia e orrore.
Allo spettatore è chiesto di stare al gioco, di seguire Grace di nascondiglio in nascondiglio e i membri della famiglia nella ricerca di lei tra situazioni surreali, omicidi, sangue, tanto come il divertimento. Fino ad un finale grottesco e incredibile.
Se già questo non è bastato a convincervi, beh allora partiamo dalla protagonista, Samara Weaving, bellissima, è praticamente una fusione tra Margot Robbie ed Emma Stone, e bravissima, capace di giostrarsi benissimo, come tutti gli elementi del film tra il comico e l’horror senza mai scomporsi e restando sempre credibile. Ve ne innamorerete dal minuto uno fino alla fine e poi la vorrete in tutte le prossime commedie e film horror.
Non siete ancora convinti? Dura 94 min, un’ora e mezza, una manna dal cielo in questo periodo in cui ormai si gioca di celholunghismo nel minutaggio dei film, un’ora e mezzo di divertimento senza troppi pensieri ideale, come già detto in apertura come Halloween movie. Dal 24 ottobre al cinema, non fatevelo scappare.