In questi giorni sto leggendo «Tommyknockers, creature del buio» del grande Stephen King. Purtroppo diversi anni fa feci il terribile errore di guardarmi l’altrettanto terribile miniserie TV.
Nulla di male, il libro merita ugualmente, ma sapendo già dove si andrà a parare la lettura diventa molto “spoilerata” e perde quel brio e quella freschezza che ti spinge a non staccarti mai dal testo.
Che dire quindi del capolavoro di Kubrick che, invece, non ha nulla da invidiare alla sua controparte letteraria? Tra l’altro Clarke scrisse il romanzo durante le riprese del film (basato, tra l’altro, sul suo soggetto).
Ovviamente il libro presenta alcune differenze rispetto alla pellicola. La più eclatante è sicuramente il cambio di destinazione della Discovery che, nel romanzo, è Saturno anziché Giove, ma la trama rimane pressoché identica. Quindi, anche in questo caso, la mia lettura all’epoca fu molto difficoltosa benché il colpo di scena finale, non presente nel film, ripagò ampiamente ogni sforzo.
Bene, sono rimasto piacevolmente sorpreso nello scoprire che l’audiolibro colma ampiamente questo gap. Ascoltando la storia, ed eliminando la difficoltà della lettura, la sensazione che si ha è di vedere (con l’immaginazione) il directors cut che abbiamo sempre sognato.
Audible, con la pubblicazione di 2001 Oddisea nello Spazio ci fa ben sperare. Dopo Harry Potter, infatti, sembra che il gruppo di mamma Amazon stia iniziando ad introdurre titoli di un certo calibro senza più servirsi del contagocce. La strada è, ovviamente, quella giusta e non ci rimane che sperare continui così.