In questi giorni si sta tenendo a San Francisco l’Intel Developer Forum e Intel è partita subito col gas a manetta mostrando ieri, durante il keynote, il loro visore per il VR, denominato Project Alloy.

Solo ieri vi avevamo mostrato la nostra esperienza con il VR di Htc e già oggi Intel ci gasa ancora di più con una versione upgradata rispetto agli attuali visori VR in commercio.

Lo definisco upgrade perchè rispetto ai visori attuali, Project Alloy integra direttamente nel visore una batteria e questo da la possibilità al visore di essere wireless. E da quello che si può vedere nel video nonostante la connessione wireless il lag fra i movimenti reali e virtuali è pressochè nullo.

Inoltre integra due fotocamere frontali con tecnologia Intel RealSense. Grazie a questa nuova tecnologia sviluppata da Intel, le due fotocamere riescono a identificare oggetti nello spazio e a renderizzarli in formato virtuale in tempo reale.

In questo modo, come si vede nel video di presentazione, non saranno necessari controller esterni per interagire con gli oggetti virtuali ma potremo usare direttamente le nostre mani come controller. A questo punto devono solo implementare (o rendere accessibili a prezzi umani) dei guanti aptici in modo da farci sentire quello che tocchiamo nello spazio virtuale e saremo veramente ad un passo da quanto descritto nel romanzo Ready Player One (che vi invitiamo vivamente a leggere se interessati alla questione VR)!

Tutto questo ricorda molto da vicino Project Tango sviluppato da Google e che ad oggi è presente, a livello consumer, sul nuovo smartphone di Lenovo Phab 2 Pro. Questo device infatti permette di mappare in tempo reale la stanza e gli oggetti che vi sono dentro e farli interagire immediatamente con modelli virtuali presenti sul display dello smartphone.

Inoltre la stessa tecnologia è stata inserita nel progetto di Microsoft Hololens, altro competitor dei visori VR attuali e che non vediamo l’ora di provare!