Avvertenze: questo articolo elenca tre film decisamente deliranti e fuori dal comune. La visione delle suddette pellicole potrebbe arrecarvi gravi danni cerebrali, ma se siete militanti dell’Esercito di Silvio non dovreste correre alcun rischio da questo punto di vista. Saranno presentati, nell’ordine, un film brutto, un film molto brutto e un film di una tale stranezza che ancora non è stato coniato un termine adeguato per descriverlo.

1)EEGAH! (1962) di Arch Hall, Sr.

Eegah-xIl poco famoso regista di questo film, specialista in b-movies, confeziona probabilmente una delle pellicole più importanti della sua carriera, non certo per bellezza. “Eegah!” tratta di un uomo preistorico che terrorizza alcune persone. Questo in sostanza. Gli sceneggiatori hanno ben pensato di omettere alcuni piccoli ed insignificanti dettagli (tipo “come mai quest’energumeno ESISTE?”) per soffermarsi su spaccati della vita quotidiana del nostro uomo preistorico, ritratto ad esempio mentre viene sbarbato dal padre della protagonista. Con tanto di schiuma e lametta. Si tratta di scene sociologicamente molto interessanti, tanto quanto il fenomeno delle calze di lana d’estate, che da sempre ha dato origine a dibattiti fra eminenti studiosi.

httpv://www.youtube.com/watch?v=FQVNo0i8N3k

2)LA CASA DEL SORTILEGIO-BOARDINGHOUSE (1989) di John Wintergate

boarding-houseAttenzione a confondere questo film con l’omonimo di Lenzi. Anche perchè l’Umberto nazionale difficilmente sarebbe in grado, pure con tutto l’impegno, di girare un film di tale non-genialità. Tanto per farvi capire, se si inviasse la scena iniziale (in cui un tizio muore cadendo in una piscina e rimanendo a mollo in una posizione buffa) a programmi televisivi del genere di Paperissima, sarebbero benissimo capaci di non accorgersi che è tratta da un film, e almeno avremmo la soddisfazione di vedere questo non-capolavoro in televisione. Di questa pellicola si potrebbe salvare ben poco, regia delirante (in senso negativo) sceneggiatura tragicomica, morti tragicomiche, gente che appare e scompare in una maniera che poi ha fatto scuola nella famosa soap opera “Beautiful”. E last but not least, le donne. Il 99,9% del cast, oltre al protagonista, è composto da donne. Ah, dimenticavo di dirvi che l’attore protagonista è IL REGISTA, che nel film interpreta un tale che decide di usare una casa appena acquisita (la “casa del sortilegio” del titolo) per ospitare qualunque essere umano di sesso femminile che rispettasse certi canoni, fra i quali l’intelligenza è un pò defilata. Suvvia, non pensate male…

httpv://www.youtube.com/watch?v=WfCWKorTVMw

3) DIE REISE INS GLUCK aka A JOURNEY INTO BLISS (2004) di Wenzel Storch

Plakat_ReisekleinQuesto teutonico film non è considerabile, almeno a parere del sottoscritto, brutto. Solo… strano (vedi “Avvertenze”). Tentare di ricostruire una trama a questo capolavoro dello straniamento e dell’insensatezza è un’esperienza al di là dei limiti della ragione umana. Straniamento, più che insensatezza, è il termine più adatto. Dopo aver visionato quella pellicola potrete, parafrasando “Blade Runner“, dire: “Ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare”. Ma per cercare di convincervi una volta di più che il film effettivamente non è considerabile proprio brutto vi informo che anche il famoso regista Jorg Buttgereit credette (in un certo senso) in questo progetto, e si offrì per un cameo attoriale, oltre che per la cura di alcuni effetti splatter. Ma non vi inganni il termine “splatter”, questo film non è uno splatter. Semplicemente, è “Die Reise Ins Gluck“.

 httpv://www.youtube.com/watch?v=rV-R9lP2MoU